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Bastano due gocce d’acqua e Genova si blocca – 16/05/16

Sapete già dove vogliamo arrivare, vero? Ebbene quali possono essere le conclusioni di un Comitato che sostiene il Tram e, di conseguenza, il Trasporto Pubblico, o viceversa, se non sostenere che il problema potrebbe essere tranquillamente gestibile coi mezzi pubblici?
Fantasie di idealisti? Proviamo a ragionarci.
E’ evidente, innanzitutto, che le persone che si spostano in caso di pioggia modificano le proprie modalità di trasporto.
Lo fa chi va in scooter, perché ritiene più pericoloso (giustamente) viaggiare sul bagnato, oppure non si ritiene sufficientemente protetto dagli abiti antipioggia o per altri motivi.
Lo fa chi va in autobus, sapendo che il viaggio potrebbe diventare particolarmente disagevole in un mezzo rallentato dal traffico.
Lo fa chi va a piedi, per evidenti motivi e lo fanno probabilmente quei pochi che usano la bicicletta.
Ovviamente il mezzo prescelto è l’automobile, confortevole anche se inesorabilmente ferma nel traffico.
Naturalmente non tutti passano all’automobile, anzi, fanno la scelta contraria, ma la stragrande maggioranza va ad ingrossare le fila degli automobilisti. In altre parole, nei giorni di forte pioggia viene ad invertirsi quel rapporto numerico favorevole agli scooter, caratteristico di Genova, e la città deve fare i conti con migliaia di auto utilizzate per l'occasione.
Cosa c’entra il tram con questo? E’ presto detto, in presenza di un sistema di trasporto efficiente molti meno utenti cambierebbero modalità di trasporto: chi mai passerebbe da un mezzo puntuale e che offre protezione dalle intemperie ad uno che non lo è? Tra i mezzi di trasporto, inoltre, il tram è il più confortevole oltre che efficiente.
Probabilmente i tram sarebbero un po’ più affollati, questo sì, ma nelle città dove il TPL è gestito bene, l’affollamento nelle ore di punta non arriva al 100% e ci sarebbe spazio anche per i passeggeri extra nelle giornate di cattivo tempo. Un’ultima osservazione: recentemente abbiamo scoperto un vecchio filmato dove si fa notare che, per ridurre drasticamente il traffico è sufficiente non far circolare percentuali di autoveicoli non grandissime, dell’ordine del 20%, non di più. Se si pensa che un buon TPL a Genova toglierebbe, senza nessuna sofferenza, il 30-40% dei veicoli privati...
Ci avevate mai pensato?
Se volete vedere il video, cliccate QUI. Si possono pure attivare i sottotitoli. Buona visione.

Per il Comitato Sì Tram - Rinaldo Mazzoni